Le torri Scrubber sono particolari strumenti che abbattono le sostanze contenute in una corrente di gas, in genere si tratta di polveri e microinquinanti acidi. L’applicazione di questo tipo di apparecchio viene sfruttata in impianti di depurazione dei fumi in diversi tipi di industrie chimiche. Nel dettaglio, le torri Scrubber sono delle torri di lavaggio chiamate anche colonne di assorbimento.

Diverse le tipologie realizzabili a seconda delle esigenze e delle possibilità di spazio di ogni impresa.

Come sono fatte

Le torri Scrubber sono composte principalmente di un tubo di Venturi in cui entra la corrente gassosa che va lavata e il liquido addetto all’assorbimento e da una colonna a riempimento in cui il gas che sale si separa dal liquido trascinato.

Esistono diversi tipi di queste torri: a spruzzo dall’alto con ugello unico o a diverse altezze e possono essere inseriti diversi accessori che favoriscano il processo di separazione.

Una torre di lavaggio Scrubber serve per abbattere ed eliminare polveri e inquinanti presenti all’interno di una corrente d’aria. Questi impianti solitamente sono inseriti in un contesto specifico che si pone quindi l’obiettivo di filtrare e depurare l’aria da fumi, vapori e polveri di differente origine. L’impiego di questi specifici impianti filtranti è d’obbligo soprattutto per andare a eliminare ogni possibile residuo di inquinante e avere un’ambiente sano e sicuro.

Come funziona uno Scrubber?

L’abbattimento della concentrazione di composti organici volatili (COV) e polveri presenti in una corrente gassosa è ciò di cui sono capaci gli Scrubber. Questi vengono impiegati quando vi è la presenza di sostanze da rimuovere capaci di reagire in presenza di acqua perché di fatto l’abbattimento avviene attraverso l’impatto tra liquido di lavaggio nebulizzato e inquinante.

Le torri di lavaggio sono infatti composte da un corpo cilindrico all’interno del quale ha luogo il processo di depurazione e neutralizzazione delle sostanze nocive, purché queste risultino di natura chimica organica o inorganica solubili in acqua.

I fumi da trattare entrano nella torre di lavaggio, o colonna di abbattimento, da un accesso posto nella parte inferiore della stessa. Risalendo, questi vengono costantemente investiti da un liquido di lavaggio nebulizzato prelevato mediante una pompa di ricircolo dalla vasca di contenimento. Al termine del trattamento, un separatore andrà a catturare le gocce che hanno intrappolato gli inquinanti, mentre i fumi depurati verranno reimmessi nell’ambiente uscendo da un’apposita apertura posta nella parte superiore dell’impianto.

Tutti i sistemi di abbattimento a umido possono essere composti da molteplici stadi di lavaggio, anche con differenti tipologie di funzionamento, in funzione degli inquinanti da trattare. Quali sono i risultati che si otterranno a seguito dell’impiego di questi impianti di filtrazione dell’aria? Gli inquinanti, ovvero i composti organici volatili, verranno abbattuti, assicurando un enorme vantaggio per l’ambiente che risulterà più pulito e salubre sia per gli operatori che per gli impianti presenti.